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• 💧 per promuovere un uso consapevole dell’acqua ed evitare gli sprechi
• 💧 perché il consumo dell’acqua di rete riduce la plastica e ci aiuta a risparmiare

Intervento del Responsabile dell'Ufficio Tecnico di Inverigo, Arch. Paolo Lampreda - Alcuni dati sulla rete idrica di Inverigo

La rete dell'acquedotto comunale di Inverigo è lunga complessivamente circa 60 km!
Fino agli anni '60 e 70, le tubazioni erano quasi tutte in cemento (contenente amianto all'interno dello spessore della tubazione) e ferro. Dal 1998 ad oggi sono state sostituiti parecchi km di retein cemento con tubazioni in PEAD.
Il rapporto attuale delle  tipologie di tubazioni è il seguente: 50% in ferro, 45% in PEAD, 4% in ghisa, 1% in cemento.

Trattamento delle acque: Fino all'anno 2005 i Pozzi Valsorda e Raffini (Località Valsorda) venivano trattati con sistema di potabilizzazione a biossido di cloro. Successivamnete sono stati sostituiti con lampade a raggi ultravioletti U.V.A.. Il Pozzo Rocchina (Loc. Santa Maria alla Noce) viene trattato con impianto a carboni attivi in entrata e lampade U.V.A. in uscita.

Durezza dell'acqua: circa 28 ° -30° gradi francesi (limiti da 20 a 45)

CONTROLLI:
Pozzi Valsorda, Raffini, Rocchina, 1 volta l'anno
Lario Reti Holding, 1 volta l'anno
Uscita Impianti trattamento U.V., 4 volte l'anno
Serbatoi di stoccaggio (Gigante, Via Fiume Cremnago), 4 volte l'anno
Scuole Elementari (Villa Romanò, Inverigo, Cremnago), 4 volte l'anno
N. 2 servizi di consegna a rete (solitamente fontanella di Via Beccaria e Servizi Igienici Piattaforma Ecologica) 4 volte l'anno
CONTROLLI ASL: 4 o 5 l'anno a loro discrezione

Intervento del Dr. Marcello Tomè, Responsabile Garanzia e Qualità di MICROLIFE LAB, via General Cantore 53 - Inverigo.
(In allegato anche il pdf della presentazione)