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Bonus assistenti familiari

Pubblicato il 13 novembre 2022 • Anagrafe

COS'È
Il Bonus Assistenti Familiari è un contributo economico, erogato da Regione Lombardia, fino a esaurimento risorse.

COSA OFFRE 
Offre il rimborso per le spese sostenute per l’assistente familiare iscritto in uno o più registri territoriali degli Assistenti familiari, presenti presso gli Ambiti territoriali (art. 7 della l.r. 15/2015). Il contributo concesso non potrà superare l’importo massimo previsto dal bando per fascia ISEE. Qualora le spese effettivamente sostenute fossero inferiori al contributo previsto dal bando, lo stesso verrà comunque calcolato in base al 60% delle spese stesse.

A CHI SI RIVOLGE
Il richiedente del beneficio è sempre l’intestatario del contratto con l’assistente familiare e può essere:

  • la persona assistita, in questo caso presenta la domanda la persona assistita e l’ISEE di riferimento è il proprio. Oppure, il familiare per conto della persona assistita intestataria del contratto, ma impossibilitata a presentare la domanda (ISEE di riferimento è quello della persona assistita);
  • un familiare anche non convivente, in questo caso l’ISEE di riferimento è quello del familiare. Il familiare può ricoprire anche il ruolo di amministratore di sostegno/tutore;
  • un amministratore di sostegno/tutore diverso dal familiare, in questo caso l’ISEE di riferimento è quello della persona assistita.

I requisiti di accesso che sono riferiti all’intestatario del contratto sono:

  • ISEE uguale o inferiore a € 35.000;
  • ISEE < = 25.000 €: tetto massimo di contributo riconoscibile, non superiore al 60% delle spese effettivamente sostenute per la retribuzione dell’assistente familiare, pari a 2.400 €;
  • ISEE > 25.000 € e <= 35.000 €: tetto massimo di contributo riconoscibile, non superiore al 60% delle spese effettivamente sostenute per la retribuzione dell’assistente familiare, pari a 2.000 €;
  • Contratto di lavoro, regolarmente registrato e in corso di validità, sottoscritto con un Assistente familiare iscritto in uno o più registri territoriali presenti presso gli Ambiti Territoriali e corrispondente a quanto indicato nell’art.7 della l.r. 15/2015 per ogni assistente che si dovesse alternare alla cura;
  • Residenza in Lombardia da almeno 5 (cinque) anni.

 

COME SI ACCEDE
Prima di procedere con la presentazione dell’istanza sul portale di Regione Lombardia (bando) si invita a contattare i nostri Uffici nei giorni e orari di apertura al fine di verificare l’iscrizione al Registro Territoriale da parte dell’assistente familiare o eventualmente appurare il possesso dei requisiti per procedere all’iscrizione, indispensabile per presentare la domanda.
Possono quindi iscriversi al registro territoriale degli Assistenti familiari, tutte le persone, italiane e straniere, che sono in possesso dei seguenti requisiti:

  • compimento del 18° anno d’età;
  • certificato di iscrizione anagrafica al Comune di residenza;
  • titolo di soggiorno valido ai fini dell’assunzione per lavoro subordinato per i cittadini extracomunitari;
  • per i cittadini stranieri: aver conseguito in Italia il diploma di scuola secondaria di primo grado oppure autodichiarazione che attesta un livello di conoscenza della lingua italiana adeguato alle mansioni da svolgere in qualità di Assistente Familiare;
  • autocertificazione circa l'assenza di condanne penali o procedimenti penali in corso;

e/o:

  • a) titoli di studio o di formazione in campo assistenziale o sociosanitario (con relativa traduzione asseverata da una Autorità italiana) conseguiti negli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati i titoli degli Stati dello Spazio Economico Europeo e della Confederazione Svizzera;
  • b) attestati afferenti percorsi di formazione in ambito assistenziale o sociosanitario riconosciuti, realizzati da enti accreditati in altre Regioni o Province Autonome con un monte ore minimo pari a 160 ore;
  • c) attestato di competenza con valenza di qualifica Ausiliario Socio-Assistenziale (ASA) e Operatore Socio-Sanitario (OSS), rilasciato a seguito di corsi riconosciuti dalla Regione;
  • d) attestato di competenza di Assistente familiare rilasciato a seguito del percorso formativo, nell’ambito del sistema di formazione professionale regionale, di cui alla l.r. 6 agosto 2007, n. 19;
  • e) avere svolto un’attività lavorativa in Italia nel campo dell'assistenza familiare di almeno 12 mesi effettuati nell’arco temporale di 2 anni, certificata da regolare contratto di lavoro e dalla copia dei versamenti dei contributi di legge. Tale documentazione è integrata da una lettera del datore di lavoro in cui viene attestata la conoscenza di economia domestica, con la declinazione delle mansioni svolte (es. attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa, assistenza alla persona nello svolgimento delle attività della vita quotidiana, ecc).


COME SI PRESENTA LA DOMANDA
Una volta verificata l'iscrizione dell'Assistente Familiare nel registro dedicato o i requisiti per procedere all'iscrizione,  la domanda deve essere presentata in autonomia dai richiedenti obbligatoriamente in forma telematica su Bandi online, pena la non ammissibilità, per mezzo del Sistema Informativo Bandi online, disponibile all’indirizzo di Regione Lombardia: www.bandi.regione.lombardia.it

Le domande possono essere presentate, previa autenticazione in Bandi online, attraverso questi tre canali in maniera alternativa:

 

CONTATTI
Per informazioni è possibile rivolgersi a:
TECUM Servizi alla Persona
Mariano Comense - Via Garibaldi 13
Operatrice: Giulia Mencarelli
numero telefonico: 031749378
mail: bandi@tecumserviziallapersona.it